Il progetto IfcRAIL
Mercoledì 25 gennaio ore 17.00 - 18.00
Secondo appuntamento con il ciclo di webinar buildingSMART Agenda, serie di incontri pensata per avvicinare il pubblico itaiiano al buildingSMART International Standards Summit, che si terrà a Roma, all’Auditorium della tecnica, dal 27 al 30 marzo 2023.
La finalità di questi incontri è quella di condurre i partecianti nel cuore delle attività della community globale buildingSMART,
Il seminario si aprirà quindi con un intervento introduttivo sulla struttura e sul programma dei 4 giorni di Summit, in modo da poter sfruttare appieno le molteplici possibilità di aggiornamento, networking e business offerte dall’evento.
A seguire entreremo nel vivo dei lavori dell Railway Room grazie alla guida di Giulia Minnucci, referente italiana della Room e già coordinatrice del Gruppo di Lavoro OpenBIM for Rail. che ci aprirà le porte del working group internazionale, presentandone i protagonisti, gli obiettivi e la roadmap e ripercorrendo i progetti passati (IFC Rail fase 1 e fase 2) sino ad arrivare al progetto attivo: “IFC Rail- Applying IFC 4.3 for Rail” i cui obiettivi sono quelli di:
- definire i requisiti informativi di modelli IFC 4.3 relativi a casi d’uso specifici;
- fornire supporto di dominio ferroviario al programma di certificazione;
- assicurare che il processo ISO per la certificazione dello standard IFC 4.3 (definito e consolidato in Fase 1 e 2) prosegua secondo il piano.
Dal progetto in corso Annamaria D’Alò -RFI e Ciro Vendrame – Engisis illustreranno il caso studio “Stationing on alignment” il cui scopo è quello di fornire criteri su come utilizzare l’IFC, in modo che diventi possibile per le parti interessate (gestori ferroviari) recuperare le informazioni sul chilometraggio di un elemento contenuto nel modello, a partire dalle loro coordinate geografiche e dal posizionare lineare lungo il tracciato. Di fatti, durante le fasi di costruzione e manutenzione del bene ferroviario è spesso importante avere informazioni circa la posizione chilometrica di un elemento e risulta quindi necessario poter interrogare un elemento in un modello IFC per recuperare tali informazioni.
